AURORA TREZZO – Caluschese 54 – 60 (campo neutro)
(17-19; 10-6; 12-15; 15-20)

Giocarsi la semifinale davanti ad un pubblico numeroso e bello caldo. Giocarsela contro una squadra ancora imbattuta e dimostrare che non abbiamo nulla di meno. Ad inizio stagione chi avrebbe detto dove saremmo arrivati? O meglio, io ero ben conscio delle nostre potenzialità, ma non sempre il potenziale si concretizza in risultati.

Abbiamo lo sguardo giusto già dal riscaldamento, ma questo non impedisce al Calusco di andare in vantaggio 7-1 in pochissimo. Ultimamente ci siamo abituati a partire forte, ma questo inizio non ci scoraggia per nulla. L’area è nostra, ma loro tirano meglio da fuori e possedere il pitturato serve a poco se poi sbagli da sotto. Presto ci riavviciniamo, soprattutto grazie ad i lunghi, che iniziano a segnare ed a procurarsi viaggi in lunetta. Siamo solo a -2 dopo la prima sirena. Ripartiamo con la nostra “1” in difesa (dopo averla già accennata sul finire del quarto precedente). Funziona: li teniamo a soli 6 punti nel periodo e corriamo più di loro (forse è l’unico quarto in cui succede), ma non concretizziamo come si deve tutti i contropiedi ed all’intervallo siamo sopra solo di 2 (27-25). Iniziamo forte a uomo il terzo quarto, riusciamo finalmente ad arginare i loro pick and roll frontali (la chiave della partita è stata la loro perfetta esecuzione del pnr in attacco e la loro ottima difesa sui nostri pnr in difesa) e tocchiamo il massimo vantaggio sul +5 (30-25). Poi si inceppa il meccanismo, concediamo tiri per terra ed i nostri avversari li mettono regolarmente. Siamo sotto di 1 (39-40) ad inizio dell’ultima frazione. Il Calusco incrementa il vantaggio a metà del quarto finale, ma li riprendiamo. Un paio di distrazioni e tornano a +4 a 2 minuti dalla fine (50-54). Rimettiamo la “1” e generiamo 2 contropiedi immediati che ci riportano in pari. Un fallo evitabile li manda in lunetta (bonus) e non falliscono (54-56). La palla del 56 pari (capitata ad un lungo a centro area smarcato) esce, ma il basket è fatto anche di questo: episodi. Loro segnano subito il +4, noi sbagliamo due triple ed il Calusco amministra in lunetta.
Hanno vinto i più forti, forse dell’intero campionato (lo sapremo domenica), ma non così tanto più forti di noi.